Lettera agli elettori di Otacwia per le elezioni comunali gennaio 1458
.Caro/a Concittadino/a
Non sono una politicante di mestiere, ma semplicemente
una cittadina e non ho l'ambizione di essere migliore di altri ...
anzi forse peggiore di molti. I pochi che mi conoscono veramente sanno che spesso uso le parole come lame taglienti, sanno anche che quelle lame possono tramutarsi in petali; comprendermi è una continua e inesorabile lotta; sono sfuggente, contraddittoria, idealista, passionale, riflessiva, attaccabrighe, testarda ... insomma ho tutti i difetti peggiori che un essere umano possa avere... ma sono anche profondamente innamorata della vita!
Nella vita niente è scontato e tutto in continuo divenire...il cambiamento, l'ascolto attivo, la condivisione dei pensieri, la reale collaborazione e il reciproco aiuto sono elementi che credo debbano essere alla base di ogni rapporto di reciproca fiducia e senza il quale non ho motivo a instaurare e portare avanti nessun tipo di relazione.
Sono qui ...in veste di candidata a Sindaco...perchè credo che qualche volta si debba osare...e spinta dall'affetto che provo per questa città ho voglia di provare a darle un volto nuovo facendo tesoro della sua storia... sono certa che sia “buonsenso prendere un metodo e provarlo. Se fallisce, ammettilo con franchezza e provane un altro. Ma soprattutto prova qualcosa.”(F.D.Roosevelt).
Il mio non sarà un programma elettorale convincente, probabilmente non sarà un programma in senso stretto,sicuramente sarà pieno di falle, incertezze, idee irrealizzabili e certamente contestabile dai più e ancora non sarà sicuramente all'altezza di quello di altri candidati, molto più esperti in politica di me...non ho titoli o diplomi da mettere in bella mostra e per miei principi personali non appartengo a partiti politici, anche se mi sento vicina ad alcuni...ma io sono, semplicemente, io ...e questo è quello che mi sento di scriverti :
Principalmente vorrei cercare di coinvolgere maggiormente la cittadinanza e i pulcini ,(… rubo il termine a Carmenca ^^),... nella vita sociale, economica e politica della città tramite l'aiuto del Tribuno, dei Tutor nonché degli Ermes.
Un secondo punto vorrebbe essere quello di aprire la strada a una maggiore trasparenza dell'azione amministrativa del sindaco, rendicontare a scadenze ben precise e stabilite l'attività in consiglio al fine di una maggiore trasparenza dell'uso del denaro pubblico; vorrei che l'attività del consiglio godesse di maggiore trasparenza, credo che sia importante se si ritengono tutti i cittadini preziosi e importanti creare con loro un rapporto di fiducia e informarli costantemente sull'operato del consiglio.
Per gli stranieri...ma anche per i cittadini e sempre nell'ottica della max trasparenza vorrei rendere pubblici e tenere aggiornate le concessioni di vendita in risposta a richieste di forestieri, in modo da permettere all'assessore al commercio di essere sempre aggiornato e collaborare con lui più proficuamente e al fine di evitare inutili ...arrabbiature ...da parte dei commercianti della città.
Non ho la bacchetta magica per risolvere i problemi del mercato, ma per questi conto sul consistente aiuto dei consiglieri che sicuramente ne sanno molto più di me ...e conto sul fatto che per moto naturale dopo il vento e la tempesta dovrebbe tornare la calma e il sereno. L'obiettivo sarà quello di rendere Parma una città concorrenziale rispetto a quelle a lei vicine, sempre cercando di salvaguardare le risorse cittadine : latte e frutta; ad esempio già l'Associazione Ortocultori sta cercando di rilanciare l'uso del frutteto tramite una nuova mappa.
Unica cosa che chiederò, e lo farò con insistenza a tutti i rappresentanti di filiera, sarà cercare di ristrutturare le filiere, ricoinvolgere gli “anziani” (passatemi il termine) per allevare i pulcini...ad esempio attivare o riattivare, in alcuni casi, i subforum delle filiere potrebbe essere un primo importante passo.
Per quanto riguarda la difesa della città, funziona benissimo, anche se forse sono da rianimare un po' le cose e da chiedere una maggiore attenzione alle richieste dell'assessore alla difesa; viste le ultime vicende sarà necessario concentrare l'attenzione allo studio di strategie che possano migliorare la lotta alla criminalità ...studio che richiederà l'attiva partecipazione e collaborazione di tutto il consiglio ma soprattutto dei VicePrefetti.
Mi resta ostico definire gli interventi a priori nei vari settori commerciali perchè ritengo che ogni assessore, in quanto esperto del proprio campo di intervento, debba proporre gli interventi di settore, non ritengo giusto che sia io a farli ...soprattutto in una fase di progettazione del tutto aleatoria e perchè le mie idee per quanto possono essere fantasiose sono limitate dalla mia visione del mondo inevitabilmente ho bisogno di bere continuamente dalla coppa della fantasia degli altri per arricchirmi e poter guardare il mondo da prospettive diverse...nella convinzione che la visione di più occhi permette una visione più completa della situazione.
Un mio piccolo vezzo...ne chiedo venia in anticipo...vorrei costituire un consiglio di “anziani”, persone che sono state e sono ancora politicamente attive in città; so che fanno già parte del consiglio, ma vorrei che fosse chiara la loro posizione e gli vorrei riconoscere un ruolo di consulenti del consiglio e in primis del sindaco; questo perchè ritengo che del passato, nel bene e nel male, se ne debba fare memoria e perchè abbiamo solo da imparare da chi ci ha preceduto in queste strade.
Riassumendo vorrei creare una città maggiormente dinamica in ogni settore, una città aperta alla discussione e pronta a mettersi in discussione continuamente.
Ora dovrei chiederti di votarmi... ho deciso di lasciare a te cittadino decidere se le mie parole ti hanno colpito, se te la senti di diventare partecipe del mio progetto e se te la senti
di darmi la tua fiducia.
Otacwia Laetitia Asburgo D'Argovia Bentivoglio